La tecnologia è spesso dalla nostra. Ci ha aiutato nella vita di tutti i giorni con centinai di app che sono diventate per tutti noi quasi indispensabili. Ma non c’è niente da fare: per quanto i nostri super smartphone possano essere nostri alleati nella vita, nel lavoro e nel tenerci in contatto con chiunque, sono una terribile ed enorme distrazione! Costretti a metterli off-line per concentrarsi nello studio o durante un lavoro più impegnativo del solito, ci siamo probabilmente resi conto di quanto ne siamo schiavi.
Per sopperire a questo “problema” Samsung ha, se così si può dire, ideato un telefono davvero speciale, che dovrebbe accontentare chiunque voglia sentirsi, e soprattutto essere, off-line: il Galaxy J2 Pro. Questo nuovo telefono ha tutto l’aspetto di uno smartphone di ultima generazione ed, in effetti, ne riprende le funzionalità essenziali, tranne una, fondamentale: la possibilità di collegarsi a Internet.
È stato pensato per gli studenti che non devono avere distrazioni mentre preparano gli esami, per coloro che hanno bisogno di massima concentrazione per preparare un’importante presentazione di lavoro o per le persone anziane che non hanno nessun interesse a connettersi. Il nuovo samsung Galaxy J2 Pro è composto da un display da 5 pollici di diagonale, un processore quad core supportato da 1,5 GB di ram e su 16 GB dedicati allo stoccaggio, non è dunque indirizzato ad un pubblico di utenti particolarmente esigenti sotto il punto di vista tech.
Importanti sono però le parti di cui questo telefono, risulta sprovvisto: antenna wi-fi e chip necessari al collegamento online sono completamente inesistenti. Social network, email, messaggistica istantanea e qualunque tipo di attività basato su browser o sulle app restano completamente inaccessibili: sul Galaxy J2 Pro in sostanza è possibile solo telefonare, inviare messaggi, scattare foto (da esportare rigorosamente tramite scheda microsd o collegamento usb) e godere di contenuti multimediali come video e musica.
Insomma, quello che Samsung ha lanciato, per adesso solo in Corea, non sembra però essere una pazzesca novità, ma semplicemente un ritorno al passato, dove ognuno di noi era molto meno schiavo della tecnologia e di quell’apparecchio che, negli ultimi anni, è letteralmente diventato un prolungamento della propria mano. Estranearsi per un pò dai social, dal “controllo” della vita degli altri, dalle continue mail di lavoro anche fuori orario, non può che giovare a tutti noi. Ritrovare il contatto reale con le persone, con la natura, con gli amici, quelli veri e reali – non certo quelli degli spaventosi numeri sui social – è sicuramente quello di cui abbiamo veramente bisogno, per vivere una vita migliore e soprattutto reale.
Pensateci, rifletteteci… e mettetevi per un pò off-line!