Sanremo pagella finale

Sanremo la pagella finale: trionfa Mengoni, ma Rosa Chemical è Icona

A cura di Benito Dell’Aquila e Paride Rossi.

Siamo giunti alla fine di Sanremo e già ci manca. Non ci stancheremo mai di tutto l’hype, delle critiche, del trash, dei momenti che strizzano l’occhio all’INPS e delle ore di sonno rubato, ma soprattutto del grande show che questo festival riesce a generare a tutti i livelli dello scibile. Qualcuno dovrà pure proporre di istituire le ferie obbligatorie per la settimana santa di Sanremo.
Grazie signor Ama che da quattro anni hai saputo sterzato e risollevare dalla polvere e dalla monotonia questa Kermesse. Crediamo si

Crediamo sia arrivato il momento di percepire il salario da Instagram e Twitter. Così tanti contenuti in una settimana si vedono una volta l’anno.

Seguono le pagelle finali, un po’ più ironiche delle precedenti, ormai la musica sta facendo il suo corso e queste canzoni le amiamo un po’ tutte o forse no…

Elodie voto 8
Esecuzione TOP, i suoi outfit TOP, GLAM TOP, la canzone si fa cantare ed è trend proprio come lei. Sensuale, padrona del palco, diva simil americana, lei ormai si proietta oltre, verso le stelle. Le cose sono due: vuoi vincere o ci vuoi stendere? Più un 1/2 per averci regalato la tua innata sensualità!

sanremo pagella finale

Colla Zio Voto 6,5

Colla Zio, sei i backstreet Boys ci hanno insegnato qualcosa, oltre alle coreografia e a collezionare poster dal Cioè, è che le boy band prima o poi implodono. Nel frattempo dateci il beneficio di continuare a parlare di voi. Carini, simpatici, ritmatici, con probabilità di vittoria pari al 0,01% di grassi, ma vi sentiremo ancora, promettetecelo!
Faranno strada, la grinta c’è, la simpatia anche e probabilmente anche il talento aspettiamo momenti migliori.

PS: “Che sesso mi fai?” riferito all’apertura di serata? Scusate siamo ancora in debito d’ossigeno.

Mara Sattei Voto 8,5

Mara, a questo Sanremo, ci ha regalato l’eleganza. Raffinata come pochissime in questa edizione. Impeccabile! Mara, scusa gli italiani che non hanno saputo darti il giusto valore, ma ne hai davvero tanto e  Duemilaminuti lo dimostra. Una canzone cucita perfettamente addosso, un lavoro eccellente di Mara e del fratello ThaSup. Insomma, un lavoro di famiglia che non dimenticheremo.

Tananai Voto 7,5

Tananai ci ha dimostrato di saper essere altro, non solo un ragazzotto milanese cazzone dal sesso occasionale. In questa versione pacata, sobria, sensibile, sensibile e attenta: questo ti rende ancora più sexy. Ci ha mostrato la tua anima ed è un bello spettacolo in prima fila.

Tana voli alto, puoi e devi farlo. Noi siamo con te da sempre!

sanremo pagella finale

Colapesce e Di Martino Voto 8-

La coppia che scoppia, che prende in giro con ironia il mondo moderno e fa centro.
(ndr Probabilmente Benito non condividerà il mio giudizio, ma) Bisogna riconoscere che Colapesce e Di Martino hanno coraggio, hanno voglia di stupire rimanendo se stessi.

Bravi, non vincerete ed è un peccato. Ma c’è sempre il 2024.

Giorgia Voto 7-

Un testo che arriva piano piano al cuore, e sprigiona la vera essenza di una grande artista. Non possiamo negarlo, da te, tutti, ci aspettavamo qualcosa in più, ma forse sono solo pretese che riflettono la stima che abbiamo di te. Consiglio, assumi un consulente d’immagine e sboccia come un girasole, il mood mamma castigata che ammicca, anche no.

Moda Voto 6-

Poche cose da dire: una lagna insostenibile. Non sono cambiati nel tempo. Da riconoscere che la voce, nonostante tutto, c’è stat e c’è ancora. Punto.

Ultimo Voto 6

Ultimo, tu sai come usare la penna, il calamaio, la tastiera digitale e i tuoi testi parlano per te, ma a questo giro l’elettrocardiogramma resta piatto, nonostante l’intensità che impieghi nell’urlarci in faccia le “emozioni”. Forse e si sottolinea il forse, questo testo non lo senti tu stesso veramente intenso?

Lazza Voto 9

Lazza, rivelazione di questo Sanremo, il nostro vincitore morale. Cenere ha tutto ciò che si chiede ad una canzone. Il palco dell’Ariston non ti ha intimorito neppure per un momento. Lo stile ti scorre nel sangue. Cover con Emma? Cazzuta! Ti ascolteremo per sempre.
Dopo anni di gavetta, di barre e rime al sangue è arrivato finalmente il momento della consacrazione. Sei solo all’inizio della tua avventura nell’Olimpo della canzone italiana.

Mengoni Voto 10 

Dalla prima inquadratura si è vista la luce. L’Italia intera ha avuto una folgorazione. Alla prima nota sapevamo già come sarebbe finita. Questo è e resterà il Sanremo di Marco Mengoni, dall’inizio alla fine. La classe ha un nome ed è Mengoni. Ti aspettiamo all’Eurovision.

PS: come con Levante viviamo un SOGNO EROTICO, ma occasionale.

Rosa Chemical Voto 10+++++++++++

Ci avevano avvisato che dovevamo aspettarci grandi cose e, sera dopo sera, hai rincarato la dose diventando la vera e forse l’unica icona di questo Sanremo. Questa è “Pefformance” come direbbe la Marina della Raffaele. Glam, moderno, anticoncezionale, irriverente, anti etico e contro la morale del borghesismo e con un brano in gara che funziona sotto tutti i punti di vista. La tua partecipazione resterà negli annali di ciò che può essere il festival e sarai citato al fianco della Bertè e del suo pancione! Parleremo, parleranno di te e scriveranno fiumi di interrogazioni parlamentari. Viva l’amore, viva la libertà.
Performer vero, una scheggia impazzita che non ne sbaglia una! Una canzone che ha convinto sin dal primo ascolto, mandando a quel paese tutti i detrattori da tastiera e da scranno di Montecitorio.

Un finale da urlo che mette la ciliegina sulla torta del suo Festival!

PS serviva Rosa Chemical per vedere finalmente un bacio così in prima serata.

Cugini di Campagna Voto 6,5

L’esordio al Festival dopo 50anni di carriera è stata una bomba! Hanno mangiato il palco, dimostrando di saper vincere mantenendo il proprio iconico stile, senza snaturarsi. Evviva il vintage, evviva la leggerezza!

Madame Voto 8

Risponde alle polemiche sul campo. Spacca l’Ariston con un brano denso di emozioni, condito dal suo enorme talento! La lacrima finale rende ancora più sincera la sua esperienza sanremese. Non succederà mai, ma meriterebbe il podio.

Ariete Voto 7

Tenete d’occhio questa ragazza, perché prima o poi sboccerà definitivamente e non si farà altro che parlare di lei. Mare di guai si insinua con delicatezza e quando attecchisce non vi lascerà più.

La componente indie del 2023 è come un diesel: ha bisogno di tempo per carburare e andare a regime.

Da giovedì ad oggi solo note positive per lei, capace di vincere la timidezza e dare il meglio di sé. Aspettiamo solo il duetto con Calcutta ora.

Mr. Rain Voto 5

Testo banale, arrangiamento banale, coro di bambini paraculo e perbenista. Ripetiamo insieme: di Macklemore ne esiste solo uno.

Dov’è il “nanananana” per concludere la fiera dell’ovvietà? Melassa.

Paola e Chiara Voto 7,5

Il ritorno più atteso della storia. Una reunion che il mondo intero richiedeva. Sulla vostra esibizione si percepiva il fiato sul collo. Grazie e non azzardatevi più a sciogliervi. Ah, giusto! L’estate è vostra con Furore.

Levante Voto 7

Sintetici: Viviamo in un sogno erotico!

LDA Voto 5,5

Testo orecchiabile, sicuramente, ma alquanto banaluccio. Un po’ come un compitino per arrivare alla sufficienza di Sanremo… o forse no! Di D’Alessio ne basta uno e avanza pure.

Coma Cose Voto 9,5

La storia d’amore più bella di Sanremo. Una storia che abbiamo conosciuto lo scorso anno, dagli sguardi di fulgido amore alla proposta di matrimonio. L’Addio è una canzone che si è lasciata amare fin dalla prima esecuzione ed è sicuramente tra le più belle di questa edizione. Non vincerà, ma in un universo parallelo Coma Cose ha vinto la 73esima edizione di Sanremo.

Olly Voto 7,5

Simpatico e intraprendente. Buona padronanza del palco e con una canzone che sentiremo a gogo! Non sarà il tuo Sanremo Olly, ma se il vincitore deve essere soltanto uno, Polvere può, però, prendersi il suo meritato posto. Restiamo sintonizzati e non ci perderemo nessun movimento del tuo bacino! Aspettati una nostra telefonata!

Articolo 31 Voto 6

Come Paola e Chiara, La Réunion l’attendevamo con ansia e trepidazione. Un pezzo che rievoca l’old school del rap dj prima maniera. Ci piace, ma forse un po’ troppo autorefence. Ma un bel pezzo per l’estate faceva tanto schifo? Apprezziamo il tentativo nobile di far capire a tutti quanto sia difficile e insidiosa la periferia.

Will Voto 4

Non sapendo cosa dire, citiamo Eleonora Corso: “Un giorno capiremo la scelta di vestirsi di marrone la sera della finale. Nonostante la camicia dia in lurex, ci sentiamo di rimandarlo”.

Leo Gassman Voto 5

Esibizione accattivante, ma nulla di nuovo sul panorama musicale italiano. Capello sbarazzino, non come lui purtroppo. Al primo ascolto conquista, ma al secondo sguardo ha già stufato. Di fake Zanotti forse siamo anche stufi.

gIANMARIA Voto 6-

Qualcosa non è tornato nei conti. Un brano sufficientemente carino, con un bel sound e una voce intensa, che però non ha saputo farsi strada nel crudele e intricato mondo del televoto sanremese. Siparietto finale un po’ da leccaculo? Eh Ama?

Anna Oxa voto 6

In bilico tra il -ha dato tanto- e il -ha ancora da dare-… o forse no? La Oxa o la si ama o la si odia. E voi cosa ne pensate?

Shari Voto –6

Controversie interne alla redazione. Amiamo la canzone di Shari o non l’amiamo. Merita o non merita? Il testo è buono, ma l’esecuzione? Memorabile o nel cassetto del dimenticatoio? Ai posteri l’ardua sentenza.

Gianluca Grignani Voto 5

Sale Grignani nelle nostre pagelle. Il ricordo del buon e vecchio Grignani pesa come una spada di Damocle. Npi vogliamo crederci con te che ritornerai a brillare e a donarci della buona musica, di nuovo. Non arrenderti!

Sethu Voto 2

Magari come Tananai, gli ultimi saranno tra i primi. Totalmente offtopic per Sanremo, poco memorabile. Eleonora Corso pensa che ci pentiremo e che ne prossimi mesi ci ricrederemo tutti. Lo speriamo, per noi e soprattutto per te!

Benito Dell'Aquila