Uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology, ha messo in luce il fatto che un allenamento eccessivo, non favorisce il processo di dimagrimento. E’ stato così dimostrato che il nostro organismo è capace di smaltire calorie solo fino ad un certo limite.
Grazie ad uno studio condotto su trecento persone provenienti da diverse parti del mondo (Ghana, Sud Africa, Seychelles, Jamaica, USA), con abitudini e stili di vita diversi si è osservato che molto raramente si verificava un consumo energetico giornaliero superiore alle 2600 kcal, anche per coloro che conducono una vita molto attiva o che svolgono un lavoro manuale molto pesante.
Infatti,una volta raggiunto il limite, il consumo di energie si regolarizza anche se l’esercizio fisico viene incrementato. In questi casi, la formula usata per calcolare la quantità di calorie bruciata durante un’attività (dispendio energetico impiegato per una certa attività, moltiplicato per la quantità di tempo impiegata per lo svolgimento di tale attività), non è da considerarsi valida per coloro che si esercitano per molte ore.
Infatti, come ha affermato Herman Pontzer, oltre un certo livello, il corpo si adatta allo sforzo intenso usando energie che normalmente verrebbero destinante allo svolgimento di altre funzioni del corpo. Così, ritorna sempre attuale ciò che disse Aristotele prima di tutti: “La virtù sta nel mezzo”! Nonostante questo, è stato puntualizzato che passare da una vita sedentaria, a una moderatamente attiva, favorisce il consumo energetico, e che i benefici apportati dall’attività fisica riguardo allo stato psicofisico su un individuo rimangono sempre validi.