Dopo la tragica scomparsa il 27 maggio, a causa di un tumore che l’affliggeva da tempo, Carla Fracci ha lasciato un segno indissolubile non solo nel mondo della danza, ma anche nei ricordi di chi l’ha conosciuta durante la sua lunga carriera.
Il titolo del nuovo film è “Carla“, e narra la grande storia della famosa ballerina Carla Fracci; sarà trasmesso su Rai1 questo autunno.
I successi, le conquiste e i momenti più importanti della grande ballerina sono interpretati da Alessandra Mastronardi.
L’attrice ha rivelato di essersi avvicinata a questo ruolo in punta di piedi, pur non avendo mai studiato danza.
Il supporto di stare al fianco di Carla Fracci, dall’inizio delle riprese è stato un onore ed un privilegio per l’attrice, riuscire ad immedesimarsi in un personaggio unico e pieno di fascino.
Il film è diretto da Emanuele Imbucci, con Stefano Rossi Giordani nella veste del marito e il suo unico grande amore Beppe Menegatti, famoso regista teatrale, col quale hanno condiviso i successi della vita familiare e professionale.
Una donna riconosciuta in tutto il mondo, Carla Fracci fu nominata dal New York Times nel 1981 “la prima ballerina assoluta”.
Inoltre, Alessandra Mastronardi ha aggiunto che Carla Fracci durante le riprese era una donna di immenso talento e forza.
Sembrava fragile, ma aveva una tenacia ed una determinazione unica con cui ha affrontato la vita, infatti i suoi traguardi hanno dimostrato una storia ricca di momenti gloriosi durante la sua carriera, ma anche l’essere madre di Francesco è stato un momento importante.
Istinto, passione e sfida, le caratteristiche che parlano e mostrano una figura femminile di grande talento.
La trama di Carla ripercorre la vita professionale di un’icona della danza mondiale, dalla storia di lei bambina, a seguito del dopoguerra, poi adolescente e giovane donna nella Milano degli anni Sessanta.
Le location nel quale sono state girate le scene sono state a Roma, Orvieto e Milano e in particolare al Teatro alla Scala.
In questa occasione per la prima volta nella sua storia il teatro realizza un percorso attraverso cenni storici e prestigiosi, nel quale Carla Fracci ha mosso i suoi primi passi nel 1946, diplomandosi nel 1954 e diventando prima ballerina nel 1958.
La ballerina Fracci è stata un simbolo della rivoluzione femminile, la dimostrazione di una forza che ha rivoluzionato oltre la propria femminilità, raggiungendo i propri sogni.
In un momento così particolare è importante raccontare la storia di Carla Fracci, come ha rilasciato la direttrice di Rai Fiction Maria Pina Ammirati “Dobbiamo raccontare il grande successo di una grande donna, che ha lottato nella vita e che la vita ha piegato alla sua grazia di artista, la sua morte che ci colpisce per il vuoto che lascia, di emozioni, volontà, coraggio, bellezza, ci carica ancor più di responsabilità nel raccontare di lei e restituire la sintesi della sua avventura umana. Voglio ricordare l’orgoglio e la fierezza elegante della sua identità”.