Gli anni passano e Social Up continua a crescere ed a raccogliere record (personali). Nato nell’agosto del 2015 oggi raggiunge la considerevole cifra di 10.000 articoli pubblicati. Grazie al supporto di centinaia di collaboratori che nel corso degli anni hanno sostenuto questo progetto editoriale, Social Up cerca di fornire un servizio di editoriale dai toni leggeri e dedicato a tutte le fasce di età. Negli anni l’esperienza maturata dai collaboratori ha permesso alla testata di crescere non solo per quello che riguarda i numeri (che dal mese scorso vedono il giornale superare il milione di pagine lette mensilmente), ma anche per quello che riguarda il modo ed i toni di affrontare determinati argomenti.
È doveroso quindi ringraziare in prima battuta tutti i collaboratori che anche solo con il contributo di un articolo ci hanno permesso di arricchire il nostro giornale con contenuti di qualità e che alle volte nonostante le difficoltà interne alla redazione hanno compreso in pieno lo spirito di famiglia che sin dal primo giorno abbiamo deciso di portare avanti quando abbiamo creato questo progetto.
Importante ringraziare in particolar modo le persone che giornalmente da anni ci accompagnano in questo percorso che inizialmente ci vedeva vagare come Don Chisciotte e che oggi invece non rappresenta più un sogno utopistico ma una realtà: Claudia e Sergio.
Dopo aver ringraziato i due pilastri di questo giornale non possiamo non ricordare l’entusiasmo travolgente di Sandy, la compostezza e determinazione di Valentina, e lo spirito innovatore di Benito, le 1000 idee di Paride e le 1001 realizzate, la dolcezza di Alessia, Sharon che ci ha insegnato che alle volte osare funziona, Giuseppe, Catiuscia, Francesco, Gabriele, le due Rebecca, Christian, Eleonora, Federica, i due Gianluca, Giulia, Irene, Lucrezia, Marcello, i due Marco, Rachele, Roberta, Alessandra, Thomas, Tommaso, Maura e gli altri come Andrea, Dalia ed Emilia che ci hanno supportato nel corso degli anni e che ora si stanno cimentando in altre imprese lavorative.
Nel corso di questi anni abbiamo potuto approcciarci ad importanti eventi che resteranno per sempre nell’esperienza del giornale e nella memoria dei collaboratori che ne faranno tesoro: da Sanremo agli incontri con i numerosi uffici stampa che ci hanno scelto per promuovere le iniziative dei loro clienti. È doveroso quindi ringraziare gli uffici stampa delle aziende e delle agenzie che ci permettono di lavorare in sinergia con loro, raccontando le novità più curiose.
Non possiamo non ringraziare i nostri lettori che ci leggono, che ci criticano e che ci danno consigli importanti per crescere e per migliorare il prodotto per il quale ogni giorno una trentina di giovani si impegnano con costanza.
Grazie a quanti hanno reso possibile questo progetto, non vediamo l’ora di ringraziarvi per l’articolo numero 100.000.